La GT W12 italo/Monegasca alimentata a Gpl conquista la sua prima coppa nell’Endurance Champions Cup nel segno di Nanni Galli “il Magnifico”! A distanza di ben 45 anni dal podio del Gran Premio della Repubblica del 1972 di Formula 1 disputatosi a Vallelunga, come per magia si sono rincontrati ed abbracciati sul podio di una gara internazionale di auto da competizione, ma questa volta per vetture prototipi e GT, svoltasi sul circuito del Mugello ed organizzata dal Gruppo Peroni Race. Sembra una pagina del libro Cuore di De Amicis ed invece è la pura realtà.
I protagonisti di questo nuovo incontro sono Gianfranco Pederzani, che 50 anni fa è stato cofondatore col fratello Luciano della TECNO automobili di Bologna, e Nanni Galli, ex pilota di Alfa Romeo e Ferrari in Formula 1. Proprio l’accoppiata Pederzani-Galli che si era lasciata sul podio del Gran Premio di Formula 1 della Repubblica del 1972 ha firmato il ritorno nelle competizioni automobilistiche della TECNO/MCA GT W12 alimentata a Gpl nel campionato Endurance Champions Cup, sezione Energie Alternative, organizzato dal Gruppo Peroni Race. Il ritorno in gara di un marchio italiano storico e vincente nelle competizioni di ogni tipo, dai kart fino alla Formula 1 brandizzata coi colori Martini, è stato fortemente voluto da Fulvio Maria Ballabio, fondatore della Monte Carlo Automobile nonché unico pilota e costruttore di supercar attualmente in attività, e Carlo Steinhauslin.
La gara del Mugello è stata una competizione tutta in salita già dalle prove del venerdì in cui gli ingegneri Sami Vatanen e Mauro Lilli sono riusciti a ribaltare una difficile situazione di ritardo nella preparazione dell’auto e hanno consentito a Nanni Gali, Roberto Olivo, Carlo Steinhauslin e Fulvio Maria Ballabio, i quattro piloti che si sono alternati nelle 3 ore della Endurance Champions Cup del Mugello, di tagliare il traguardo e vedere la sospirata bandiera a scacchi nella gara che ha segnato il ritorno alle gare della TECNO e contestualmente il debutto con vetture GT a ruote coperte.
Si è trattato di un risultato che ha premiato tutti i sacrifici dei presenti che hanno creduto in quella che, soltanto una settimana fa, poteva sembrare solamente una fantasia e nulla più. Nanni Galli ha mostrato fin dal principio dell’avventura una incredibile voglia di tornare a correre e di arrivare alla fine della prova del Mugello e per questo motivo si è meritato ampiamente il podio nelle energie alternative a ben 76 anni!
Carlo Steinhauslin, proprietario del Team e della prima TECNO GT della nuova storia della casa del Caimano è stato davvero un grande nell’organizzare e nel gestire in soli 10 giorni una squadra tutta nuova oltre a pilotare la nuova GT W12. Dopo i primi collaudi di messa a punto da parte di Nanni Galli, Carlo Steinhauslin si è trovato subito a proprio agio con la nuova TECNO/MCA GT W12 e ne ha dato immediata dimostrazione facendo segnare nel corso delle prove libere i 234 km/h, la sesta velocità assoluta cronometrata raggiunta!
Steinhauslin, capace in gara di migliorare i suoi tempi giro dopo giro, è stato ottimamente coadiuvato nel compimento della difficile impresa sia da Roberto Olivo, già collaudatore BRC della GT W12 e pilota, che ha dimostrato una incredibile costanza di passo gara, che da Fulvio Maria Ballabio, fondatore della Monte Carlo Automobile, che ha dimostrato ancora doti velocistiche di altissimo livello e di non aver affatto perso il gusto della velocità al volante della sua creatura.
Proprio Ballabio, nell’ultimissima fase della corsa, ha dovuto ricorrere a tutta la sua esperienza per tagliare il traguardo dopo le 3 ore di gara nonostante evidenti problemi al cambio che hanno colpito la GT W12 nell’ultimissima fase finale della competizione. Competizione che fino a quel momento aveva dato modo alla TECNO/MCA GT W12 alimentata a Gpl di registrare la sesta velocità massima assoluta tra tutti i concorrenti grazie ai suoi 245 km/h fatti segnare da Nanni Galli che, dopo essersi presentato come il Principe del Mugello per il suo record ancora intaccato sullo stradale italiano, è stato nominato per la prestazione fornita in campo…il Magnifico!
La TECNO/MCA GT W12 ha dunque concluso la sua prima uscita sotto la bandiera a scacchi al cospetto degli occhi anche di un emozionato Sergio Peroni che per la prima volta ha accettato la sfida delle energie alternative nel contesto della 3 Ore Endurance Champions Cup. Ottimo lavoro
dunque di tutti e quattro i piloti coinvolti nella gara del Mugello, nonostante un’età totale di equipaggio da Guinness dei Primati pari a ben 261 anni! Evidentemente si tratta di un numero presente solo sul passaporto dei quattro piloti impegnati nella competizione ma che rappresenta la chiara dimostrazione che la professionalità, l’esperienza e la passione non hanno affatto età.
Alla fine della competizioni pioggia di champagne per tutti e tanti ringraziamenti anche a Massimiliano Sorghi e alla sua 4GAS di Pistoia e Fulvio Ciervo per il magistrale lavoro svolto nella preparazione dei sistemi di alimentazione del Gpl adatti alla GT W12. Lavori coadiuvati anche dalla Bernardini di Faenza e da BRC che ha avuto nei fratelli Mariano e Piero Costamagna due grandi fautori nella costruzione dell’auto seguita poi dall’Ing. Sami Vatanen il quale ha trovato in Mauro Lilli un sicuro uomo di sviluppo per il futuro del team. Mauro Lilli, il tecnico voluto da Carlo Steinhauslin, che con Nanni Galli e Fulvio Maria Ballabio sembrano interessati a portare avanti il sogno di TECNO e dei fratelli Pederzani, tra cui Gianfranco che come si può vedere dalla foto in basso pare visibilmente emozionato per la conquista della prima coppa di una nuova epoca per il marchio TECNO da lui fondato.
Il weekend di successo del Montecarlo Engineering Racing Team è stato completato dal ritorno in pista di Oscar Comi che con la sua Alfa Romeo Giulia GT Veloce ottimamente gestita da Ennio Mosca, Presidente dell’Alfa Racing Club, ha riportato a far vibrare dopo 40 anni il cuore della
moglie Nuccia!
Si ringrazia per le splendide foto Desanka Fogel.
Antonio Iafelice